Agenda 2024
Phoebe Ouma firma per Medici con l’Africa Cuamm la special edition 2025: “VESTIRSI D’AFRICA”
Si dice che l’abito non fa il monaco, ma non è del tutto vero. L’abito è una seconda pelle, che noi umani usiamo non solo per coprire i nostri corpi (nei climi caldi sarebbe inutile), ma anche e soprattutto per dire chi siamo. Non a caso usiamo il termine “costume” per indicare anche le caratteristiche culturali di un popolo. I tessuti, i colori, la foggia dicono molto della cultura
cui si appartiene e l’Africa non fa eccezione. Al contrario, la ricchezza culturale, la ricca galassia etnica di questo continente ci offre un panorama vasto e variegato. Legato al clima, certo, ma non solo, alcuni abiti raccontano storie venute da lontano, come nel caso degli Herero della Namibia, altri esprimono mode urbane più recenti, come quella dei Sapeur di Kinshasa, altri ancora sono divenuti una sorta di marchio “etnico”, pensiamo al velo dei Tuareg. Per non parlare degli abiti disegnati sul corpo o del non abito di certi specialisti religiosi. Questo calendario è un piccolo viaggio attraverso le “mode”, tradizionali e non, dell’Africa di ieri e di oggi, che aggiunge un altro tassello alla conoscenza di quel continente.
L’agenda presenta un planner settimanale con uno spazio per le note. Formato 15×21 cm.
Donazione minima 12,00 €